Ben 87.000 euro. E’ questo il bottino del colpo al bancomat avvenuto nella notte di ieri nella centralissima piazza Roma, a Ospitaletto.
I malviventi – almeno tre, con guanti e volto coperto, forse anche armati, mentre un quarto li attendeva in auto – sono entrati in azione intorno alle 3.30 di notte, con un copione ormai consolidato. Prima hanno piazzato la marmotta con l’esplosivo per far saltare la cassa automatica del Credito Bergamasco (Banco Bpm). Poi, nell’arco di pochi secondi, hanno razziato il contenuto e si sono dati alla fuga a bordo di una Audi di colore scuro, verosimilmente verso la Sp19. All’arrivo dei Carabinieri i ladri si erano già dileguati.
Le modalità del colpo fanno certamente pensare a una delle tante bande specializzate attive nel Nord Italia. Tanto più che il luogo del botto non è di quelli più semplici da gestire. La piazza, infatti, ha quattro vie d’uscita, ma due di queste (compreso il primo tratto di via Ghidoni, quello verosimilmente imboccato dai ladri) sono a senso unico e quelle che portano verso l’autostrada sono strette e particolarmente frequentate.
Il colpo di Ospitaletto è uno dei più significativi degli ultimi anni. E i precedenti non mancano: nel solo 2021 gli assalti ai bancomat erano stati 51, quasi uno alla settimana.