Sono tante le amministrazioni comunali che scelgono in questo periodo di crisi energetica di ridurre la spesa per le luminarie natalizie.
A Brescia e Sarnico si sceglie di accendere le luci di Natale solo dalle 17 a mezzanotte nel periodo delle feste, mentre altrove le decisioni sono più drastiche: a Provaglio d’Iseo e a Sulzano sul Sebino, per esempio, si è deciso di non accenderle completamente, pur non rinunciando all’atmosfera natalizia e a tante altre attività.
A Borno, in Valcamonica, si è compiuto un duplice passo con la proposta di un albero di Natale le cui luci saranno accese grazie all’energia prodotta da tre biciclette. Pedalando sarà possibile produrre l’energia necessaria ad accendere le luminarie dell’albero installato in piazza Giovanni Paolo II. La proposta è stata lanciata dalla Pro loco e si configura così con il duplice scopo di sensibilizzare i cittadini sul tema della sostenibilità e allo stesso tempo di risparmiare risorse finanziarie. Per accendere le luci dell’albero di Borno si potrà pedalare anche di giorno: l’energia verrà accumulata e sarà utile nelle ore di buio.