Migliaia di bresciani rischiano di perdere i benefici del reddito di cittadinanza a partire dal prossimo anno, ma il numero sarà ancora maggiore a partire dal 2024, quando la misura istituita nel 2019 dal governo Conte verrà cancellata definitivamente e sostituita da un’altra finalizzata a sostenere la povertà in maniera diversa.
Il governo guidato da Giorgia Meloni – come annunciato – procederà già dal 2023 a rivedere i criteri del reddito, cancellandolo gradualmente per gli occupabili (tra i 18 e i 59 anni, senza disabili, minori o over 60 a carico), che ne beneficeranno soltanto per 8 mesi. I non occupabili, invece, manterranno i benefici per il 2023, ma dal 2024 cambierà tutto.
Nel Bresciano i percettori del reddito sono passati dagli oltre 20mila del 2019 agli attuali 10mila (comprese le pensioni di anzianità). Le posizioni a rischio da subito – secondo alcune stime – potrebbero essere poco meno di 4mila.