Fontana, tramite social, si spacciò per un fan commissionando a Carol Maltesi (Charlotte Angie) un video hard estremo, in cui lei avrebbe dovuto essere legata al palo della lap dance della camera e incappucciata con un sacco nero, consegnando poi il pin del cellulare all’aguzzino e infine subendo percosse. E fu proprio durante quel video che – l’11 gennaio 2022 – Carol fu uccisa.
E’ quanto emerso nell’udienza di ieri, 28 novembre, al processo che si sta svolgendo a Busto Arsizio a carico di Davide Fontana, l’ex bancario (ma anche attore hard, blogger e fotografo) che ha brutalmente ucciso la 26enne, facendola poi a pezzi e abbandonando il suo corpo a Paline di Borno.
Dopo la prima udienza, con le richieste di accusa e difesa, la parola è passata ai Carabinieri che hanno indagato sul caso. Fu nelle loro mani che, a marzo, il direttore di BsNews.it consegnò il mini-dossier che conteneva l’identità della vittima di Borno (fino a quel momento ignota) e le chat avute poche ore prima con l’assassino, che si spacciava per la vittima. Poche ore dopo – allarmato dai primi articoli di giornale che riprendevano quanto pubblicato da BsNews.it – Fontana si presentò spontaneamente in caserma per denunciare la scomparsa di Carol: ne uscì in manette.
Secondo quanto emerso ieri dalle deposizioni dei carabinieri, Fontana aveva già commissionato altri video tematici a Carol spacciandosi per un fan. Una delle ipotesi in corso di approfondimento è se quell’ultimo video fosse finalizzato proprio all’omicidio, tanto più alla luce del fatto che Carol era in procinto di lasciare Rescaldina per trasferirsi tra Praga e Verona.
Carol Maltesi e Davide si erano conosciuti 5 ottobre del 2020 su Instagram. Poi, il 29, si erano incontrati in un hotel di Milano, dove avrebbero consumato un rapporto per cui Fontana avrebbe pagato 150 euro. A fine gennaio, dopo diverse frequentazioni, il rapporto di scambio tra i due avrebbe quindi fatto spazio a una relazione sentimentale, conclusa poi a giugno. Ma Fontana, secondo quanto testimoniato, avrebbe continuato a percepire il 10 per cento su quanto Carol incassava dai suoi incontri.