La sua candidatura non è mai stata davvero in discussione, ma ora è (quasi) ufficiale. Nella giornata di sabato, infatti, si è tenuta la presentazione ufficiale della candidatura del leghista Fabio Rolfi a sindaco di Brescia.
Il luogo scelto per il battesimo è la sala Civica di Chiesanuova, a testimonianza di come l’assessore regionale voglia puntare molto sulle periferie. Circa 250 i presenti, tra cui quasi tutti i principali rappresentanti dell’alleanza di centrodestra. Ma all’appuntamento mancavano i vertici di Fdi (impegnati in una convention nazionale), da cui – al momento – è arrivato solo un via libera ufficioso.
“Fratelli d’Italia e il coordinamento provinciale – si legge in una nota – è in queste ore impegnato per la convention programmatica per il decennale della fondazione del nostro partito. A Roma si sta lavorando per la definizione della strategia dei 18 capoluoghi di provincia al voto alle prossime amministrative per mettere la destra politica italiana al centro della proposta di governo dei territori. Prendiamo atto della proposta di candidatura avanzata da Fabio Rolfi alla coalizione e alla città. Le segreteria politiche del centrodestra sono al lavoro per la definizione di un accordo che metta al centro una visione condivisa della città e del suo futuro”
Tradotto: i vertici bresciani hanno già dato il proprio sostegno a Rolfi, ma per il via libera ufficiale il Regionale (Santanché) prende tempo: prima vanno chiuse le trattative per le regionali e per gli altri Comuni chiamati al voto.