🔴 Rezzato, si fingono sordomuti per raccogliere soldi: scoperta la truffa

Tutti e tre sono stati denunciati per accattonaggio con modalità vessatorie o simulando deformità o malattie o attraverso il ricorso a mezzi fraudolenti per destare l'altrui pietà

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Polizia locale, foto d'archivio

Si avvicinavano alle persone chiedendo loro denaro per sostenere le attività di un’organizzazione benefica fingendosi sordomuti. È accaduto a Rezzato, nella provincia bresciana: protagonisti due giovani di minore età, 15 e 16 anni secondo quanto riportano fonti locali, residenti in Romania e domiciliati a Bologna. La coppia, che si è scoperto poi essere istigata da un adulto, aveva già inscenato la truffa ai danni di alcuni cittadini quando è stata interpellata la Polizia Locale di Rezzato. Gli agenti sono riusciti ad individuare i due, che si erano procurati anche una brochure dell’organizzazione per rendere più veritiera la loro storia. Grazie alla segnalazione di alcuni cittadini insospettiti dall’atteggiamento della coppia, si è potuto scoprire che si trattasse di una vera e propria truffa. I due minori, tenuti sott’occhio a distanza dal padre di uno di loro, avevano già raccolto circa 130 euro. Tutti e tre,  sono stati denunciati per accattonaggio con modalità vessatorie o simulando deformità o malattie o attraverso il ricorso a mezzi fraudolenti per destare l’altrui pietà.


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