Sono disponibile a fare il candidato sindaco del centrosinistra alle elezioni comunali del prossimo anno. A dirlo è stato il vicesindaco Laura Castelletti che ieri pomeriggio ha rotto gli indugi dopo mesi di silenzio.
Due le condizioni poste dall’ex socialista: la compattezza della coalizione e la decisione (senza le primarie) entro l’inizio del nuovo anno.
A sostenere Castelletti, come noto, ci sono il sindaco Emilio Del Bono, sinistra, Azione e socialisti. Anche il Pd (nonostante la richiesta di primarie di Manzoni e Muchetti) avrebbe dato il suo via libera informale. Mentre resta da chiarire la posizione della civica di Patitucci-Cantoni (che comunque non farà barricate) e, soprattutto, di Italia Viva (Guido Galperti), che ha più riprese minacciato la corsa in solitaria.
Da chiarire anche la questione del vicesindaco: fino a ieri il nome in pole era quello di Federico Manzoni, ma l’uscita dell’assessore – che ha diviso il partito – sembra aver abbassato le sue quotazioni.
Castelletti, classe 1962, è sposata e madre di due figlie. Cresciuta politicamente nel Psi, è stata presidente del consiglio comunale dal 2008 al 2013. Nel 2009 ha fondato la civica Brescia per Passione, con cui si è presentata alle amministrative del 2013 e del 2018: nell’ultimo decennio è stata vicesindaco e assessore alla cultura. In caso di elezione di Emilio Del Bono in regione, in primavera, Castelletti reggerà la città fino al voto.
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