Per preparare il proprio camper in vista della stagione invernale e salvaguardarlo dai potenziali rischi derivanti dall’esposizione al gelo e alle intemperie, è bene avere alcuni accorgimenti utili al fine di ridurre al minimo gli interventi di manutenzione e tornare in strada in tranquillità. Viaggiare in camper è una passione che accomuna tante persone, coppie, famiglie.
Un modo unico per spostarsi in giro per l’Italia (e per il mondo), portando con sé tutto l’occorrente per alloggiare, cucinare, lavarsi e persino lavorare. All’interno di questi autoveicoli, infatti, vi è una vera e propria casa in miniatura completa di letti, bagno, area relax, climatizzazione e molto, molto altro. Chi possiede un camper può viaggiare senza rinunciare alle comodità e, soprattutto, senza vincoli legati a linee e orari dei trasporti pubblici, né spese esagerate per dormire in albergo.
È però importante sottolineare che per proteggere il mezzo dalle intemperie quando non viene utilizzato è bene dotarsi di una struttura apposita, come per esempio questa copertura per camper proposta da AKENA, realtà leader nella progettazione e nella realizzazione di carport personalizzabili in base alle esigenze del cliente. L’azienda propone un’ampia selezione di modelli di design in grado di valorizzare in modo unico e originale l’ambiente in cui viene inserito.
Pulizia interna ed esterna del camper
Non appena si conclude la stagione delle gite – dunque, a seconda del luogo e delle proprie abitudini, tra settembre e novembre – è fortemente consigliata una pulizia generale del camper, compresa la carrozzeria.
Difatti, dopo un utilizzo prolungato e vari km di percorrenza, è probabile che gli ambienti interni siano coperti di macchie e aloni e che le superfici esterne presentino tracce di fango, ruggine, ecc. Occorre, quindi, rimuovere lo sporco con attenzione (e con l’impiego di prodotti appositi), in quanto potrebbe mettere a repentaglio il funzionamento del mezzo.
Manutenzione del camper contro il freddo
Gli interventi da eseguire nei giorni precedenti al rimessaggio invernale del camper, oltre al lavaggio di interni ed esterni, sono molteplici.
Per aumentare la resistenza al freddo, ad esempio, è bene ricordare di:
- Lubrificare serrature e cerniere;
- Controllare le guarnizioni;
- Svuotare serbatoio dell’acqua, boiler, frigorifero e armadi;
- Scollegare e conservare la batteria in un luogo adatto;
- Chiudere i rubinetti del gas, ecc.
Altrettanto utile è la rimozione di tutti quei materiali che potrebbero assorbire umidità, come materassi e imbottiture, ma anche panni, tappeti e carta. Infine, è bene effettuare ancora un rapido check generale per essere certi di aver completato ogni genere di manutenzione.
Perché proteggere il camper con il carport?
Parcheggiare all’aperto il proprio camper significa esporlo per diversi mesi di fila al gelo, alla pioggia e al vento, con tutto ciò che ne deriva.
I rischi, infatti, non sono da sottovalutare: il freddo eccessivo può danneggiare alcune componenti, mentre la pioggia e l’umidità sono, spesso, causa di muffa. Anche il vento e la grandine rappresentano un pericolo, specialmente per la carrozzeria e le parti esterne.
Perciò gli esperti consigliano di proteggere il veicolo con una struttura fissa, durante i periodi di inattività forzata. Il carport, in particolare, tiene al sicuro automobili, camper, moto, ecc. dalle intemperie, evitando graffi e ammaccature alla carrozzeria, nonché episodi ancora più spiacevoli.
Ecco perché vale la pena di investire in una di queste strutture che, all’occorrenza, potranno essere riadattate come gazebo o verande, in modo da usufruire di un comodo spazio coperto anche negli altri periodi dell’anno.
