Via libera per la candidatura bipartizan di Emanuele Moraschini, sindaco di Esine, alla presidenza della Provincia di Brescia. Il 29 gennaio – salvo sorprese dell’ultimo minuto – sarà lui a raccogliere il testimone di Samuele Alghisi, in una nuova esperienza di larghe intese che riporta l’ente all’epoca Mottinelli.
Moraschini, a capo di una maggioranza civica, è stato proposto da Fratelli d’Italia e ha subito trovato l’appoggio di Italia Viva (Guido Galperti). Quindi si è aggregata la Lega (che rivendica il candidato sindaco in Loggia) e infine – nella giornata di ieri – è arrivato il nulla osta del Pd, a cui potrebbe spettare una delle vicepresidenze. Per ultimo è arrivato il placet di Forza Italia, che non aveva nascosto perplessità sul metodo. Ma ora la partita si sposta sui temi programmatici e su alcuni (a partire dal tema dell’acqua pubblica) non sarà facile trovare un accordo.