Nuovo presidio a Rovato per l’associazione Diritti per tutti, guidata da Umberto Gobbi. Stavolta una quarantina di militanti della sinistra antagonista si sono presentati all’ingresso dell’abitazione di una famiglia per scoraggiare i potenziali acquirenti di un immobile pignorato dalla banca e messo all’asta.
Nell’appartamento vivono una donna invalida, il marito 67enne (rimasto disoccupato), un 22enne (che da poco ha trovato lavoro) e una studentessa. La famiglia ha pagato il mutuo dell’abitazione dal 2005 al 2016. Poi la crisi economica non gliel’ha più consentito.
La casa è finita all’asta con una base di 41mila euro. L’incanto è fissato è per il 12 gennaio e ieri si sono presentati una quindicina di potenziali acquirenti, tra privati e agenzie.
“Oggi – si legge sulla pagina Facebook ufficiale di Diritti per tutti – diverse decine di attivisti e attiviste dell’Associazione Diritti per tutti, CSA Magazzino47 e Collettivo Gardesano Autonomo hanno avvisato con un presidio di dissuasione chi si era presentato per visionare l’appartamento: comprare all’asta una casa abitata e pignorata è un atto da sciacalli e non è un buon affare”.