Nuova vittoria per il presidente del Brescia Calcio Massimo Cellino e per i suoi avvocati. Dopo il dissequestro di 58 dei 59 milioni che gli erano stati congelati, infatti, il presidente sardo è stato prosciolto nell’ambito dell’inchiesta relativa alla compravendita del terreno su cui è sorto il centro sportivo di Torbole, in cui si allena la squadra.
Non luogo a procedere anche per il sindaco di Torbole, la leghista (da poco è segretario provinciale del partito) Roberta Sisti e gli altri due amministratori locali imputati.