Acque Bresciane da domani gestirà l’intero ciclo idrico di Adro: ecco cosa cambia

Per i cittadini il passaggio avverrà automaticamente, ma per le nuove pratiche, quelle aperte dal 1° febbraio 2023 compreso, dovranno rivolgersi ad Acque Bresciane, attraverso lo sportello di Rovato, il numero verde per il servizio clienti 800.017476, oppure prenotando una videochiamata dal sito www.acquebresciane.it

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Acqua, foto generica da Pixabay

Dal 1° febbraio 2023 Acque Bresciane, che già gestisce la depurazione, prenderà in carico l’intero servizio idrico, occupandosi di acquedotto e rete fognaria, finora in capo al Comune.

Per i cittadini il passaggio avverrà automaticamente, ma per le nuove pratiche, quelle aperte dal 1° febbraio 2023 compreso, dovranno rivolgersi ad Acque Bresciane, attraverso lo sportello di Rovato, il numero verde per il servizio clienti 800.017476, oppure prenotando una videochiamata dal sito www.acquebresciane.it.  I recapiti sono riportati sia sul portale della società che sulla pagina web del Comune, che ha esposto anche locandine e cartoline da prendere come   promemoria negli uffici comunali.

Il sindaco di Adro Paolo Rosa sottolinea: “Dal 1° febbraio 2023 l’intera gestione dell’acquedotto comunale passerà alla società Acque Bresciane. È un passaggio divenuto ormai non più procrastinabile, in quanto la normativa già da diversi anni prescriveva questa modalità di gestione. Ci dispiace cedere il servizio, che l’Amministrazione, responsabilmente e con attenta cura dell’utenza, ha gestito in modo eccellente. Nel contempo siamo comunque certi che la nostra stessa attenzione verso l’utenza sarà garantita, anche a seguito dei molteplici interventi concordati che dovranno essere effettuati ad opera del nuovo gestore ad esclusivo interesse della cittadinanza. Ad integrazione delle operazioni di passaggio e nell’ottica di una gestione sempre più attenta e oculata della risorsa idrica, gli interventi concordati saranno effettuati sulla rete sia nel breve periodo (2023-2024) che nel medio periodo (2024-2027).”

Per quanto riguarda le bollette, l’amministrazione comunale nei prossimi mesi emetterà le fatture a saldo delle competenze fino al 31 gennaio 2023. Acque Bresciane comincerà a fatturare applicando le disposizioni dell’Autorità Regolazione Energia e Ambiente (ARERA) a livello nazionale e recepite dall’Ufficio d’Ambito della Provincia di Brescia (ATO). Queste prevedono l’applicazione della struttura tariffaria del bacino 17 per i servizi Acquedotto e Fognatura e del bacino 1 per il servizio Depurazione, già in corso.

Due le novità principali: l’introduzione di diverse tipologie di utenza (domestico residente, non residente, commerciale, agricolo, …) solo per le utenze domestiche residenti, la fatturazione terrà conto del numero dei componenti del nucleo famigliare, a favore delle famiglie più numerose. In pratica la tariffazione sarà più equa, perché basata sulle reali necessità delle famiglie e premiante per chi non spreca acqua, una risorsa preziosa.

Il presidente di Acque Bresciane Gianluca Delbarba sottolinea: “La gestione dell’intero ciclo idrico di Adro rappresenta un ulteriore tassello nell’attuazione della Gestione Unica stabilita dalla Provincia che consente di attuare sinergie e realizzare investimenti significativi sul territorio. Ci impegneremo al massimo per fornire servizi di qualità.  I cittadini impareranno a conoscerci e avranno a disposizione tutti i nostri servizi, dall’offerta didattica alle scuole alla formazione per gli amministratori, ai canali digitali”.

Una volta ricevuta la prima fattura da Acque Bresciane, che assegnerà il codice utente e fornitura, sarà possibile registrarsi all’area riservata Sportello online e all’app gratuita ABweb, disponibile per sistemi Android e iOS e svolgere comodamente da casa le principali operazioni, dalle richieste di nuovi servizi ai pagamenti con carta di credito e con tutti i sistemi di PagoPa.

Gianluca Delbarba, foto Acque Bresciane


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