L’assemblea si terrà il 28 aprile, poche settimane prima del voto per il Comune di Brescia (che com Milano è il principale azionista). E la corsa per un posto in consiglio è ufficialmente aperta.
Nelle scorse ore, infatti, si sono chiusi i termini per le candidature. I posti complessivi, lo ricordiamo, sono nove: quattro ciascuno a Palazzo Loggia e Palazzo Marino (in parità di genere), con l’ad in condivisione. Ma a rispondere al bando bresciano sono stati in 52. Tre anni fa erano stati 68. Mentre per i due componenti del collegio sindacale da Brescia sono arrivate 70 candidature.
Al dunque, stando alle indiscrezioni, non ci dovrebbero essere grandi sorprese, visto che – almeno per gli incarichi di vertice – Brescia e Milano sarebbero propense a confermare gli uscenti. Rimane aperta, comunque, la polemica del centrodestra per la decisione di procedere alle nomine prima del voto amministrativo, che potrebbe cambiare radicalmente gli assetti della Loggia.