Torna sul lago d’Iseo la paura dello tsunami: domenica mattina una frana di grandi dimensioni è stata registrata a Predore, sulla sponda bergamasca del Sebino.
Massi e detriti si sono staccati dal versante della montagna in località Vasti, a soli sei chilometri di distanza dall’area in cui nel 2021 – a Tavernola Bergamasca – si era verificato lo smottamento che aveva messo in allarme la popolazione dell’intero lago.
Il distacco è stato avvertito attorno alle 10:30 e ha riguardato circa 2 chilometri di terra: il materiale è franato a valle, fortunatamente senza provocare gravi conseguenze. Ora, però, nella zona sono in corso accertamenti per verificare la situazione, che di certo visti i precedenti non fa star tranquilli. Vigili del Fuoco, Protezione Civile e tecnici sono subito intervenuti e sono impegnati per tenere l’area sotto sorveglianza, anche con l’utilizzo di droni e software in grado di analizzare i dati dei rilievi.