Non c’è pace in casa Brescia Calcio. Dopo l’ennesimo licenziamento di un allenatore (Davide Possanzini, sostituito da Daniele Gastaldello), infatti, sono arrivate le dimissioni di due componenti del consiglio di amministrazione.
A rimettere il mandato sono stati i due consiglieri in quota bresciana: Giampiero Rampinelli Rota e Aldo Ghirardi (il cda comprende anche il figlio del presidente Edoardo Cellino, Luigi Micheli, Stefano Midolo e Nicolò Pio Barattieri di San Pietro). Una decisione che sarebbe stata giustificata con “motivi personali”, ma che – vista la coincidenza di tempi – lascia spazio anche ad altre interpretazioni.
Resta comunque il fatto che la luna di miele tra il presidente Cellino e la leonessa pare finita da un pezzo. In molti non hanno gradito i continui cambi di allenatore. E comunque la classifica è impietosa: oggi il Brescia sarebbe retrocesso direttamente in serie C.