I giochi per la nuova giunta regionale targata Attilio Fontana sono ancora lontani dal chiudersi. Ma Brescia potrà probabilmente su almeno tre di posti di rilievo.
In casa Lega, come noto, gli aspiranti sono tre: Floriano Massardi (il più preferenziato, anche se in un’intervista a BsNews ha sottolineato che non farà guerre per quella poltrona e di essere disponibile anche ad accettare un sottosegretariato) e gli assessori uscenti Fabio Rolfi e Davide Caparini (in questo caso il ripescato in consiglio sarebbe Paolo Ghiroldi). A spuntarla – secondo le indiscrezioni, che indicano un accordo già preso con Fontana – sarebbe per il momento Rolfi (non più all’Agricoltura), che avrebbe così un paracadute in caso di sconfitta alle prossime comunali di Brescia. Ma non è escluso che i difficili giochi interni al partito portino ad altre soluzioni.
In Forza Italia, invece, si dà per scontato l’ingresso nell’esecutivo di Simona Tironi, che libererebbe il posto in consiglio a Claudia Carzeri (che pur avendo ottenuto moltissime preferenze non ha centrato il seggio). Resta da capire la delega, che potrebbe essere quella a Welfare e disabilità (con la Sanità ancora in capo a Bertolaso).
Per quanto riguarda, invece, Fratelli d’Italia (emiliana, ma bresciana acquisita) che si starebbe giocando un posto tra la presidenza del Consiglio e l’assessorato al Turismo (in quel caso entrerebbe in consiglio Giorgio Bontempi).
