Lo chiamano “the sniper”, il cecchino, perché non risparmia davvero nessuno Michael Pagani. A soli 24 anni da poco compiuti è già un atleta di punta nel panorama italiano delle MMA lo sport reso celebre nel mondo da Conor McGregor ed in Italia da Alessio Sakara oggi spalla televisiva di Maria De Filippi. Sabato Michael sarà protagonista nel match principale del più importante evento italiano di MMA, Venator FC 14, dove affronterà lo spagnolo David Mora in diretta mondiale sulla piattaforma di streaming UFC Fight Pass.
Pagani è di Urago d’Oglio dove tutti tifano per lui e dove insegna ai bambini alla ASD Sport Fit ma da sempre si allena al Pro Team di Lonato Del Garda. “Qui in zona – ci spiega – purtroppo di palestre non ce ne sono ma per contro la posso contare su tanti compagni d’allenamento e su uno staff tecnico di prim’ordine, non a caso è la stessa palestra che lanciò Mara Romero Borella, l’unica atleta italiana ad aver combattuto in UFC, l’organizzazione più importante del Mondo”.
Ad oggi “the sniper” è ancora imbattuto dopo 5 match e può vantarsi di 4 successi prima del limite compresi gli ultimi due incontri. Solo il molto più esperto Gianluca Rocca ha saputo arrivare ai punti contro di lui nel 2021. Il tutto, da vero bresciano, a fronte di enormi sacrifici. “Fino a qualche mese fa avevo 3 lavori: cameriere a pranzo in settimana, fattorino per una pizzeria nel week end ed insegnante in sala pesi e in un corso per bambini qui ad Urago. Ora riesco a lavorare solo al pomeriggio mentre mi alleno qui la mattina e poi la sera a Lonato”. Il tutto per 6 giorni su 7 e per circa 20 ore a settimana tutte ad altissima intensità come richiede uno sport come le MMA.
Sabato a Roma Michael dovrà affrontare lo spagnolo David Mora che ha più del doppio dei match del nostro portacolori, ben 12 con 8 vittorie, 6 prima del limite compresi 3 Ko negli ultimi 4 match. “È un avversario impegnativo ma è ovvio che più vado avanti più si alza il livello ed è comunque un buon segno che mi abbiano messo davanti uno come lui, vuol dire che Venator crede in me. Se lo batto sarebbe il 4 successo in Venator e, soprattutto se vinco prima del limite, credo quindi che meriterei una chance per il titolo nella mia categoria i Leggeri (al limite dei 70 KG NDR) che attualmente è vacante”.
