Fuga da brividi, nella notte, a Rovato, dove le telecamere di videosorveglianza hanno inquadrato un veicolo che era finito nella lista nera della Polizia locale per “intestazione fittizia”.
E’ accaduto la scorsa notte. All’altezza di via Rudone – vicino al supermercato Conad, al confine con Coccaglio – gli agenti hanno intercettato l’Opel Astra e i suoi occupanti intenti a scassinare un furgoncino. Alla vista della Locale, i ladri sono ripartiti a tutta, cercando di speronare l’auto di servizio.
L’inseguimento è proseguito lungo l’autostrada A4, dove i malviventi hanno perfino sfondato la barriera del casello di Cormano. Ma – con il supporto della Stradale, dopo circa 80 chilometri di fuga – le forze dell’ordine sono riuscite a bloccare i delinquenti alle porte di Milano.
Padre e figlio, entrambi originari dell’Est Europa, sono stati arrestati: uno dei due è risultato aver già fornito 20 identità diverse alle forze dell’ordine. Sulla loro auto sono stati trovati numerosi arnesi da scasso.
Il più giovane, di 40 anni, ha cercato anche di resistere all’arresto, ferendo un agente alla mano: è accusato anche di resistenza e lesioni, ma è ora a piede libero. Per il padre è scattato l’obbligo di dimora a Milano. L’auto è stata sottoposta afermo.
