Il capo di Benito Mussolini coperto con un sacco nero dell’immondizia: è la protesta firmata da un gruppo di «attivisti di Brescia Anticapitalista» all’interno del Museo del Risorgimento di Brescia, recentemente riaperto in occasione di Bergamo Brescia capitale della cultura 2023.
Il busto del Duce, realizzato in bronzo e installato all’interno del museo che sorge in Castello, era già stato al centro di alcune polemiche durante l’inaugurazione dell’edificio. Secondo quanto sostengono gli attivisti in una nota sul web la statua, che compare al termine del percorso dell’esposizione, avrebbe dimensioni esagerate non condivise dal gruppo.
Ecco dunque spiegato il motivo della protesta. «Il tutto si è svolto nella più completa tranquillità, senza tensioni» garantiscono gli autori del flash mob.