Di nuovo, il dibattito sulla nuova sede unificata degli uffici comunali spacca in due il Consiglio. Maggioranza e opposizioni proprio non riescono a dialogare sulla questione. Si discute sui costi dell\’operazione, sulle volumetrie interessate e sul destino del centro storico, ma si discute soprattutto sull\’opportunità o meno di unificare gli uffici in una nuova sede volumetricamente così importante.
Il Pd certo non va tanto per il sottile parlando di una «pagina negativa per la storia urbanistica della città», di una operazione che non avrà «il consenso dei bresciani perché non c’era nel programma elettorale della giunta», un\’operazione che darà «il colpo di grazia al rilancio del centro storico» sbilanciando gli equilibri della città. Un\’operazione inoltre costosa visto che in base alle compensazioni il comune non introiterà i circa 49 milioni di euro di oneri dalle ditte costruttrici della sede. La maggioranza invece difende la bontà del progetto, che passa con 23 voti a favore e la contrarietà di tutta l\’opposizione.
a.c.
io non vedo così negativo un decentramento, e poi mi sembra di aver intuito che non tutti chi uffici si trasferiranno; l\’importante è lavorare sempre e comunque per una ripopolazione del centro e di qualità del centro