«Brescia città sicura. I signori Gaspare, Baldassarre e Melchiorre durante un controllo delle forze dell’ordine sono stati trovati sprovvisti del permesso di soggiorno. Agli agenti hanno dichiarato di essere pellegrini, ma sono stati portati in questura e sottoposti a Tso e inviati in un centro di identificazione ed espulsione».
Questo il volantino di rivendicazione che è stato messo vicino alle statuette dei tre Re Magi ritrovate ieri mattina in vicolo San Zenone dopo il furto dell’altro giorno dal presepe allestito sotto la Loggia. Per dovere di cronaca bisogna dire che la statua di Baldassarre aveva la testa mozzata.
Si tratta chiaramente di un gesto per richiamare l’attenzione sulle politiche rivolte agli immigrati dalla Loggia, ma come considerarlo?
Uno scherzo ben riuscito, uno scherzo di cattivo gusto lesivo della sensibilità cattolica o un gesto grave da perseguire in via giudiziaria (certo, prima si devono scovare i responsabili del rapimento, magari grazie alle telecamere che sorvegliano tutta piazza Loggia e potrebbero avere ripreso qualcosa)?
a.c.
Ah ah ah! bravi! (a parte la testa del povero baldassarre)
ma la questura li ha rilasciati? sono ancora arrampicati sulla gru?
SEMPRE I SOLITI CHE FANNO DANNI! QUALCUNO DEVE PAGARE!
mi spiace per la testa di Baldassarre, ma l\’idea è stata ottima! più che fare presepi in loggia i nostri amministratori dovrebbero applicare i principi cristiani…
Concordo con Marco… Troppo facile mettere quattro statuine quando si vogliono trattare i bambini stranieri come Erode…
è stato sia uno scherzo di cattivo gusto lesivo della sensibilità cattolica che un gesto grave da perseguire in via giudiziaria
CARO Frank la sensibilità cattolica viene lesa da comunione e liberazione …
Mario, e che c\’entra?
Una stupida provocazione che non serve a nulla. I re magi poi se ne vanno i clandestini restano !!