La caccia ai teppisti che sabato hanno messo a ferro e fuoco il centro di Roma coinvolge anche Brescia. Dalle prime ore di oggi è infatti in corso una vasta operazione in tutta Italia. I blitz di polizia e carabinieri si stanno concentrando in particolare negli ambienti anarco-insurrezionalisti. Al vaglio degli inquirenti foto e filmati di sabato. Anche in provincia di Brescia, nella prime ore della mattinata, la Questura ha effettuato una perquisizione nei confronti di un soggetto che ha consentito di acquisire vario materiale, tuttora al vaglio degli investigatori.
I carabinieri del comando provinciale hanno invece effettuato due perquisizioni in altrettante abitazioni. I militari hanno sequestrato volantini e altro materiale cartaceo definito ”interessante”, anche se non direttamente riconducibile ai disordini.
Un dittatore ci vuole, poi vediamo quei buffoni cosa sono capaci di fare.
mi spiegate perchè queste cose succedono solo nelle manifestazioni organizzate, o sostenute dalla sinistra?????
QUESTA NOTIZIA ANDREBBE ABBINATA A QUELLA IN PARTE!!! COSì SI VEDREBBERO I RISULTATI DELLA LEGA AL GOVERNO
mah.
SEMPRE I SOLITI COMUNISTI.
Ma Lucia, quella che anima sempre i dibattiti, dov’è?
Tutta la nostra solidarietà e incoraggiamento alle Forze dell’Ordine che, con i mezzi ( e stipendi )sempre più scarsi che il Governo mette a loro disposizione, compiono ogni giorno il loro dovere in difesa dei Cittadini e delle Istituzioni della Repubblica Italiana. Grazie. ! I Bresciani e tutti gli Italiani vi sono vicini !
e’ggia’ la "democrazia" di questi nazicomunisti e’ viva piu’ che mai.
Peraltro la maggioranza di questi sessantottini fuori tempo massimo protesta ma non sa bene neanche contro chi protesta.Dicono di avercela con il governo(e va beh) e con le banche(ma secondo voi sanno che chi controlla le banche e chi li manipola sono della stessa "parrocchia"?).
Sessantottini? Parla dei nonni dei teppisti o usa le parole così a caso?
Basta con i teppisti infiltrati nei cortei di protesta e basta con i fomentatori del disordine sociale presenti nel governo.
di pietro è il primo a fomentare e incitare, con i suoi comizi in ciociaro !
ci scappa il morto….frase ripetuta a iosa in molti dei suoi avvilenti comizi da fanfarone