(a.c.) Senza fine. Gli episodi di criminalità, le aggressioni, i furti, le rapine e le risse si susseguono ininterrottamente nei pressi della stazione ferroviaria di Brescia. L’ultimo in ordine di tempo risale a ieri alle 17.30, quando due persone, ancora senza un nome e senza un volto, hanno aggredito violentemente un immigrato marocchino di 35 anni. Gravissime le ferite riportate al capo dalla vittima, trasporta d’urgenza all’ospedale Civile dove si trova ricoverata in prognosi riservata nel reparto di neurochirurgia.
Stando alle prime ipotesi delle forze dell’ordine, basate sulla ricostruzione fornita da alcuni passanti che transitavano in viale della Stazione, nei pressi della filiale della Cassa Padana, la vittima avrebbe avuto un litigio violento con altre due persone, che poi l’avrebbero assalita. Steso a terra in un bagno di sangue, il ferito è stato soccorso dai vigili urbani prontamente accorsi.
Nonostante l’impegno lodevole e il grande dispiegamento di forze nel quartiere, la zona della stazione rimane molto problematica. Un’illusione sperare che prima o poi si trovi la ricetta giusta?
capitano le liti.
Pensate di essere in un paradiso voi?
Non illudetevi bresciani..capita e capiterà..
siamo sempre più contenti della gestione della sicurezza del vice sceriffo Rolfi. Spende un sacco di soldi ma i risultati, come si vede, ci sono eccome!! Complimenti davvero.
sempre in miglioramento il controllo della zona stazione da parte del vicesceriffo segretario provinciale
Quindi per risovere la situazione cosa proponete?
La deportazione nei luoghi di origine delle etnie coinvolte?Mano leggera?Mano pesante?Lasciare in mano la gestione della faccenda alla CGIL?
Però decisioni bisogna prenderle in un senso o nell’altro, e quindi si decide qualcuno per forza sarà scontento.
Ma cosa volete risolvere;l’importante è che almeno si ammazzino fra di loro.Peccato che la stazione una volta era nostra…