Una “gita” a Bruxelles. Per osservare di vicino modelli diversi sul fronte della sostenibilità, della tutela ambientale e della salvaguardia del territorio. Verificando sul campo e discutendone con i rappresentanti delle istituzioni locali. E’ questa l’ultima iniziativa promossa da Brescia per passione, il gruppo guidato da Laura Castelletti, che la scorsa settimana (la delegazione era composta anche da Stefania Itolli, Ilaria Fumagalli e Fabrizio Benzoni) si è recata nella città belga (http://www.lauracastelletti.it/?p=34643) – pagando il viaggio di tasca propria – per incontrare amministratori con i quali confrontarsi e con i quali valutare soluzioni da importare a Brescia . “Uno degli incontri più interessanti”, ha spiegato la Castelletti nel corso della conferenza stampa di questa mattina, “è stato quello con il rappresentante europeo del ‘Patto dei Sindaci’, un programma europeo volontario che rivoluziona la politica energetica delle città. Con l’adesione al Patto, infatti, un’amministrazione pubblica si impegna a predisporre un Piano d’azione per l’Energia sostenibile (Paes) misurabile nel tempo che riduca le emissioni di CO2 di almeno il 20% entro il 2020 e una conseguente riduzione dei consumi energetici e di altri inquinanti. Il Piano d’Azione individua azioni concrete e mirate per migliorare l’efficienza energetica di edifici pubblici, privati e del terziario, per aumentare l’uso di fonti rinnovabili per la produzione di energia pulita e per potenziare la mobilità sostenibile (trasporto pubblico, ciclabilità, pedonalità). Il Patto”, ha continuato l’ex candidato sindaco, “è una rivoluzione anche nel modo di relazionarsi con il territorio e i soggetti che in esso agiscono. Il Piano d’Azione deve coinvolgere tutti gli attori locali attraverso sinergia operativa per il raggiungimento degli obiettivi (Provincia, mondo produttivo e finanziario, società civile e cittadini) ed essere condiviso da tutte le parti politiche”. Un esempio che si può portare anche a Brescia perché “la riqualificazione urbana in chiave energetica e dei trasporti migliora la qualità della vita è rappresenta una risposta alla crisi economica, occupazionale ed ambientale che stiamo vivendo”. “Una sfida”, ha concluso la Castelletti, “che Brescia per Passione intende raccogliere, presentare al Sindaco e sottoporre all’attenzione del Consiglio Comunale”.
IL VIDEO DELLA TRE GIORNI A BRUXELLES :
"pagando il biglietto di tasca propria". Da ex socialista la puntualizzazione dell Castelletti non appare del tutto fuori luogo.
Se conoscessi la tua identità (cosa di cui te ne guardi bene) un biglietto di sola andata per "QUEL PAESE" te lo pagherei io…
appare fuori luogo invece il tuo commento, come sempre, anonimo e inutile!
sei talmente simpatico che non hai nemmeno il coraggio di firmarti!!!
se vuole le porto tutti gli scontrini! ma possibile che non si riesca ad apprezzare nemmeno quando si cerca di fare qualcosa per la sola passione di farlo e di poter portare idee nuove in questa città. complimenti per il suo commento, molto costruttivo.
Forse "utente" voleva semplicemente dire che la precisazione "pagando il biglietto di tasca propria" era superflua.
Ammazza se siete permalosi. Qol Sakhal è stato molto più perspicace di Voi, cari anonimi Bruno, Lauretta e Ilaria. Su cercate di prendervi meno sul serio!
LA CASTELLETTI FA SOLO POLEMICA
TUTTACOLPADELLACASTELLETTI!!!!!
A me pare una bellissima iniziativa. Molti bresciani lavorano all’estero e sanno come si vive all’estero. Pro e contro. Chi si occupa di politica dovrebbe avere un minimo di relazioni extramunicipali, per i pro e per i contro. Bravi.
A me l’Associazione Brescia per Passione piace. Le iniziative che propone sono sempre propositive, mai contro. Interessante anche questo viaggio. E poi si ha l’impressione che quelli della Castelletti siano persone normali. Non è poco!
Son tutti ragazzi.. avranno anche fatto sacrifici per poterselo pagare!!! Bravi!