L’aria migliora, ma non basta. La pioggia e il vento di ieri non sono bastati a ripulire l’ariea di Brescia dalle pm10. I valori si sono abbassati ma tranne al Villaggio Sereno e a Odolo sono rimasti sopra il limite di legge dei 50 microgrammi per metro cubo d’aria: 54 al Broletto, 57 a Rezzato, 60 a Sarezzo. Si prosegue dunque ad oltranza con le targhe alterne (per l’interruzione servono due giornate consecutive con i valori entro i limiti). Oggi, martedì 6 marzo, possono circolare le auto con targa pari mentre le vetture con targa dispari devono stare ferme in garage. Un provvedimento, va detto, che non pare stia sortendo particolari effetti. E il meteo non sembra aiutare. In base alle previsioni Arpa fino a venerdì la situazione non dovrebbe cambiare. “Dal pomeriggio di oggi e per i prossimi giorni è prevista la rimonta di un promontorio anticiclonico Atlantico sull’Europa con tempo stabile” si legge sul bollettino meteo dell’agenzia regionale per l’ambiente. “ Pertanto, il periodo in generale è caratterizzato da condizioni molto favorevoli all’accumulo in atmosfera di sostanze inquinanti e solo temporaneamente favorevoli alla dispersione”.
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Ma qualcuno si rende conto che due giorni consecutivi sotto i limiti di legge non si verificano da Dicembre 2011???
sembra di essere a linfen in china, ma i nostri amministratori non fanno nulla
Ridicoli vedono che non ci sono cambiamenti e continuano a oltranza? Mistero…
E se al osto delle targhe alterne provassimo a cambiare gli assessori Rolfi e Vilardi?
le targhe alterne non hanno nessun effetto….mi sembra che ormai sia chiaro….non perdiamo più tempo e proviamo qualcos’altro….pr esempio laviamo con acqua di fiume tutte le strade cittadine 4 volte al mese e stiamo a vedere cosa succede….
SE AVETE IDEE MIGLIORI DI QUESTA PROPONETELE……
e intanto continuiamo a pagare il bollo per tutto l’anno con il rischio di usare la macchina 6 mesi. Servisse a qualcosa…
In effetti non penso che si risolva adottando questo metodo anche perché di auto ce ne sono in circolazione comunque tantissime……
Odio questa "buffonta" delle targhe alterne, serve solo agli amministratori a deviare l’attenzione dal vero problema:l’INCENERI TORE ! E poi, se lavassero le strade di notte le polveri depositate non sarebbere sollevate dalle stragrande quantità di auto comunque in circolazione.
Odio questa "buffonta" delle targhe alterne, serve solo agli amministratori a deviare l\’attenzione dal vero problema:l\’INCENE RI TORE ! E poi, se lavassero le strade di notte le polveri depositate non sarebbere sollevate dalle stragrande quantità di auto comunque in circolazione.
ne ho piene le scatole. Disagi su disagi, difficoltà ad organizzarmi e lamentele sul posto di lavoro e tutta per una cosa che non serve a niente! e inoltre continuiamo a respirare veleni! Quando si decideranno a prendere provvedimenti efficaci, invece di creare solo problemi a UNA PARTE dei cittadini? Perchè la maggior parte se ne frega, o ha l’euro 4 e 5 o rischia e va lo stesso. Risultato questa cosa non finisce mai a discapito solo di alcuni!
inceneritore, ASM, acciaierie, cave dove si produce l’asfalto…: queste sono le cause….
comincerei col chiudere l’inceneritore, obbligare tutti gli uffici pubblici, tutti i condomini con riscaldamento centralizzato a mantenere temperature consone, fare controlli seri e a tappeto su tutte le caldaie… non ci vuol tanto, ma costa all’amministrazione , quindi preferiscono prenderci in giro
l’unico rimedio REALE per ridurre la dispersione di un agente inquinante è eliminare le sorgenti che lo originano.
I blocchi del traffico, sia i blocchi "totali" sia il più ridicolo targhe alterne, non potranno MAI sortire alcun effetto perchè sono profondamente demagogici e, di fatto, lasciano attive le principali fonti di produzione di PM10:
– gli autocarri, ciascuno dei quali equivale in produzione di PM10 a centinaia di auto a benzina (qualsiasi euro dall’1 in poi)
– gli impianti di riscaldamento
– i TRE impianti di cogenerazione addossati alla città funzionanti a combustibili che sono i re delle produzioni di pm10: gasolio a nord, olio pesante e rifiuti a sud.
– le auto a GPL che emettono, forse, un 20% in meno di PM10 rispetto ad un qualsiasi euro 1-2-3-4-5 a benzina
– le auto Euro 4-5 che emettono PM10 tal quale un euro 1
– gli autobus a combustibile diverso dal metano
E’ d’uso scaricare la colpa sempre alla non osservanza delle norme, ma qualsiasi blocco attuale, allo stato di fatto anche se fosse rispettato al 100% porterebbe ad una riduzione di produzione nelle PM10 FORSE di un 1%.
Come si può sperare che una manovra che riduce la produzione di PM10 in termini di poche percentuali possa servire a qualcosa.
Misure alternative: semplice….blocco TOTALE, è l’unica soluzione.
Non è praticabile? Bene, allora smettiamola con queste pagliacciate che servono solo a crear disagi e affidiamoci semplicemente, com’è tutt’ora, alla speranza che il meteo dia una mano.
si è visto che le targhe alterne non funzionano….servon o solo a crear disagi ad un certo numero di cittadini…perch&eg rave; essere così ottusi da proseguire???? invece di colpevolizzare le auto comincino i comuni a eliminare i riscaldamenti a gasolio……
Domeniche a piedi!!
concordo con le domeniche, ma TUTTI a piedi….altrimenti, non serve a nulla se tra deroghe giustificate (medici ecc) e demagogia (euro 4 o 5, GPL, metano, pulmann) si consente di circolare ad auto che producono comunque PM10.
Pur credendo fermamente nella necessità di limitare l’abuso di macchine anche quando se ne può fare a meno in queste occasioni mi trovo ad inquinare il doppio. Infatti al termine dell’orario di lavoro ho i minuti quasi contati per raggiungere la scuola di mio figlio a 4 Km di distanza e ritirarlo per rientrare a casa.Invece, nei giorni dispari, mi ritrovo a farmi prestare un’auto da un collega che possa circolare, per poi riportargliela, altri 4 Km, e rientrare a casa dopo le sei …. quattro viaggi anzichè due! E tra i genitori ce ne sono che incontrano le stesse difficoltà e trovano soluzioni simili alla mia. Allora, a che vale?
le targhe alterne e’una grandissima buffonata che obbliga persone gia in difficolta economica a sostenere altre spese visto quello che costano i mezzi pubblici e poi vai di inceneritore e tutte le altre fumaiole legalizzate tanto sono sempre i soliti che ci rimettono
scusate ma abitiamo a capoverde o a brescia ? mai capitato di passare in tangenziale sud e vedere le due colonne pestilenziali di termoutilizzatore e inceneritore ai lati ?? e poi magari entrare per san polo con l’alfa acciai ?? … altro che targhe alterne ….
Le targhe alterne avrebbero funzionato se al posto della buffonate "targhe alterne circolano tutti" si fosse attuato un provvedimento valido per tutte, dico tutte le autovetture. Il calo delle PM10 sarebbe stato chiaro, evidente. Invece, è calato solo del 5%, a dimostrazione dell’ipocrisia che sta alla base di questo provvedimento. Quanto ai mezzi pubblici costosi, vorrei ricordare che lo scorso anno l’Amministrazione comunale di Brescia lungimirante qual è ha deciso l’aumento del 20%. Forse ci sarebbe una soluzione al disagio e, cioè, cambiare i 2 assessori Rolfi al Traffico e Vilardi all’Ambiente che si sono dimostrati fortemente impreparati, nonostante fosse risaputo che ogni anno d’inverno le polveri sottili aumentano nell’aria provocando drammaticamente uno stato profondo di insicurezza per la nostra salute.
Paroli … Vilardi … Sindaci dell’area omogenea … Vostra figlia ha la tosse e Voi pensate di curarla con dello sciroppo. Ma la situazione non migliora … anzi peggiora. Voi continuate ad ingozzarla con lo sciroppo?