I residenti di una palazzina di Piamborno, in via Ungaretti, si sono svegliati la notte scorsa per l’odore acre di fumo che proveniva da uno degli appartamenti. L’inquilina, una donna di 42anni, madre di tre figli piccoli da poco affidati al compagno, per motivi ancora da stabilire sembra che abbia appiccato il fuoco partendo dal materasso della camera da letto che ha generato un’incendio tale da mandare in cenere l’intera abitazione.
E’ stata la donna, subito dopo aver appiccato l’incendio, a uscire in strada ai vicini di casa di chiamare i vigili del Fuoco: “Sono stata io, ho dato fuoco a casa, così imparano…”, ha detto probabilmente riferendosi allo sfratto imminente per il quale è fissata a breve l’udienza in tribunale.
Ora la casa è risultata inagibile e la donna, trasportata in caserma a Breno, è in stato di fermo. Nessun ferito, per fortuna, e nessun altro appartamento danneggiato. Ora spetterà agli inquirenti capire le ragioni che hanno portato la donna ad accendere le fiamme.
ecco, ora credo le faranno fare un bel giro in neuropsichiatria…
certo che se uno arriva al punto di dare fuoco alla casa in cui vive per non essere sfrattato bisogna che sia bello fuori di testa. Per fortuna i figli erano affidati al padre, altrimenti scattava anche l’omicidio
beh dai, per gli stranieri interviengono quelli di dirtti per tutti, gli italiani invece fanno da soli e appiccano il fuoco.
Guarda che Diritti per Tutti interviene sia per gli stranieri, sia per gli Italiani. Probabilmente, se la signora disperata avesse avuto l’appoggio di un’associazione come Diritti per Tutti non sarebbe arrivata ad un gesto così estremo. Se, invece, era sola e circondata da indifferenza, egoismo e stupidità, si può comprendere anche il suo gesto.
PSICHIATRIA
Risorsa! Ah no scusate, è italiana…