Svolta nell’omicidio del 30enne rom di origine serba al Copacabana di Roncadelle: i carabinieri del Nucleo Investigativo e quelli della Compagnia di Brescia, coordinati dal pm Alberto Rossi, dopo aver individuato il presunto assassino G.M.B. 25enne rom di origini rumene, hanno hanno fermato anche un trentenne, connazionale, con la stessa accusa: omicidio volontario e tentato omicidio.
Entrambi sono indagati per aver ucciso, tra lunedì 8 e martedì 9 dicembre, a coltellate Roberto Ljatifi, residente a San Polo con la moglie e cinque figli. Il secondo uomo è stato individuato in Sicilia, dov’è il rumeno era arrivato a bordo di un pullman partito da Milano poche ore dopo l’omicidio.
e due malviventi in meno in città…
sempre la stessa storia, sempre le stesse razze… dove sta il coccolaimmigrati?
due contro uno??? ah ottimo