Sono oltre 22 mila le imprese lombarde coinvolte nella festa della mamma, in crescita rispetto al 2015: +2,1%. Per il 67,5% del totale regionale si tratta di ristoranti (15.166 imprese in crescita del 3,7% in un anno) ma anche di quasi 2 mila negozi di calzature e articoli in pelle e di altrettanti fioristi (8% del totale), di 1.693 profumerie ed erboristerie (7,5%), di 1.323 negozi di dolciumi (5,9%) e di 540 librerie (2,4%) che operano sul territorio.
Tra le province lombarde, Milano è al primo posto con 8 mila imprese circa, oltre un terzo del totale regionale (35,5%), +4,4% in un anno. Seguono Brescia con il 14,5% regionale (3.251 attività), Bergamo con il 10,2% (2.290), Monza e Brianza e Pavia con il 6% (1.400 circa). Oltre a Milano a crescere di più della media lombarda sono Como (+3,2%) e Bergamo (+2,3%). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al I trimestre 2015 e 2016.
Wow che novità che Brescia è la seconda dopo Milano ed è prima di Bergamo e Monza. Forse perché i bresciani sono meno dei Milanesi e più dei Bergamaschi?