Il Comitato Soci di Banca Valsabbina ha programmato per giovedì 1 dicembre 2016 – alle 20.30, nell’Auditorium Comunale di Gavardo di via Quarena 8 (vicinanze del municipio) – una riunione aperta alla libera partecipazione degli azionisti interessati “ad un confronto costruttivo e propositivo sul futuro della Banca e sul valore delle azioni acquistate dai risparmiatori”.
Il futuro della banca?
Ma se ora stanno facendo gli assicuratori? Polizze su polizze, no buono!
I clienti preferiscono che gli si proponga qualcosa di realistico.. le polizze salute, infortuni o altro ora servono solo a far spendere soldi ai clienti, quando quest’ultimi devono ancora cercare un minimo di fiducia nel sistema bancario!
Già. Anche i muri delle banche sanno che la vendita dei prodotti assicurativi servono a far schizzare alle stelle i profitti, cioè la redditività netta realizzata su ogni singolo cliente. E così si vendono polizze a tutto spiano, “a prescindere”, compresi i complessi e rischiosi prodotti del cosiddetto Ramo III e le multiramo o piani previdenziali che dopo vent’anni di daranno una pensione in più di 30 euro al mese. Credete che ai clienti vengano date tutte le informazioni e che sia rispettata la profilazione prervista dalla direttiva europea MIFID. Scordatevelo, anche perchè i controlli particamente non esistono. E dopo, solo dopo, si piange…
Non giusto convocare straordinaria per ratificare nomina di presidente a Barbieri solo cooptato e non eletto.
Nessuno dubita sua integrità morale ma è da ritenersipoco adatto a rappresentare 40.000 azionisti per la sua storia.
a) ha già fatto chiudere una banca a Monza e questo è un precedente che non depone bene
b)proviene dal mondo bancario della Valsabbinaed è troppo legato al management attuale, lo stesso di cui faceva parte fino a due mesi fa; è la seconda volta consecutiva che si verifica questo passaggio da direttore a presidente e non è buona cosa. Il Consiglio dovrebbe esprimere una persona dal suo interno o trovata all’esterno che porti novità significative, sennò ci si chiude dentro di sè e non si perviene a nulla di nuovo
c)ha il peccato originale di avere difeso nell’aprile 2015, all’assemblea e di fronte alla segnalazione dell’opportunità di abbassare il corso a 16 euro, la quotazione azionaria a 18 euro quando già i mercati facevano capire che l’azione valeva molto meno: poi l’anno successivo ha proposto 14 euro con la coerenza che ognuno può giudicare da solo
Bisogna arrivare a prox assemblea ordinaria con tre nominativi da proporre per sostituzione consiglieri in scadenza e poi
1) chiedere voto segreto
2)scalzare Barbieri dalla presidenza
3) puntare a un rinnovo totale del vertice manageriale della banca: gli utili si fanno rispettando le regole con soci, clienti e dipendenti, prestando denaro per le piccole realtà produttive ed eventualmente stringendo alleanze. I sette sportelli Hypo sono fumo negli occhi.