Su Twitter circolavano già le prime anticipazioni questa mattina, prima che il presidente Formigoni divulgasse la comunicazione ufficiale sulla nuova giunta regionale della Lombardia. Anticipazioni puntualmente confermate. Una giunta nuova, e più snella, presieduta da Roberto Formigoni e formata da 11 assessori (in quella uscente erano 16) un sottosegretario (prima erano 4) e un solo delegato, alla Trasparenza. La nuova compagine avrà il compito di traghettare il Pirellone fino alle prossime elezioni. La nuova squadra è composta da: Andrea Gibelli in qualità di vicepresidente e assessore all’Industria, Artigianato, Edilizia e Cooperazione, Valentina Aprea, nuovo assessore all’Occupazione, Politiche del Lavoro, Istruzione, Formazione e Cultura, Mario Melazzini, nominato assessore alla Sanità, Andrea Gilardoni, assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Leonardo Salvemini, assessore all’Ambiente, Energia, Reti, Sistemi Verdi e Paesaggio, Romano Colozzi, assessore al Bilancio, Rapporti Istituzionali, Montagna, Semplificazione e Digitalizzazione, Carolina Elena Pellegrini, assessore alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà sociale, Nazzareno Giovannelli, assessore al Territorio, Urbanistica, Protezione Civile, Polizia Locale, Sicurezza e Casa, Giovanni Bozzetti, assessore al Commercio, Turismo e Servizi, Giuseppe Elias, assessore all’Agricoltura e Filippo Grassia, assessore allo Sport e Giovani.
ottima giunta. persone capaci e professionisti seri.
@goodnews: questo è ancora tutto da dimostrare…speriam o tu abbia ragione!
4 assessori all’Ambiente, ai Sistemi Verdi e Paesaggio, alla Montagna, Territorio, Turismo e Servizi. Ma non si poteva farne uno solo?
come uno yogurt scaduto… già puzza
Con questa operazione la lega è oramai fuori dai giochi del rinnovamento della politica. Quanto a Maroni, non appena ha visto la possibilità di ritornare ad occupare la scagna si è addirittura concesso il lusso di candidarsi rinunciando alla segreteria. alla faccia della volontà del ramazzatore. Incredibili questi lombardi di ritorno dalla "Roma ladrona".
formiconi cucù e la lega al pirellone non c’è più
Brescia ne esce con le ossa rotte. Prima aveva un’assessore (Peroni) e un sottosegretario (Cavalli): adesso nessuno!
ennesimo spreco : Carolina Elena Pellegrini, assessore alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà sociale ???? qualcuno sa dirmi l’utilità?!!
tutte le Province ne escono con le ossa rotte, non solo Brescia…non sono stati nominati rappresentanti con criteri su base territoriale..ma tecnici
Valentina Aprea il braccio destro della Moratti prima e della Gelmini poi. La scuola non può aspettarsi niente di buono dalla Aprea: speriamo duri poco.