Questa volta si potrebbe davvero fare a meno di utilizzare il condizionale, ma la politica italiana ci ha abituato a talmente tanti colpi di scena (vedi la questione Alitalia) che è il caso di aspettare a cantare vittoria: la Regione Lombardia ha espresso ieri un parere negativo vincolante sulla costruzione della centrale a turbogas a Offlaga, parere che «dovrebbe» porre la parola fine all’annosa questione. La decisione è stata ufficializzata nella commissione Ambiente, presieduta da Margherita Peroni, dall’assessore regionale alle Reti di pupplica utilità. Grande la soddisfazione mostrata dai sindaci della Bassa, guidati dal coordinatore Fausto Gardoni, sindaco di San Paolo. Disappunto invece da parte dell’amministratore delegato della SEB, che rappresenta 15 tra le più grosse industrie siderurgiche bresciane, vere e proprie macchine-mangia energia. Il parere negativo espresso dalla regione si basa sul fatto che già le centrali termoelettriche esistenti in Lombardia (8: tre nel mantovano, due in provincia di Milano, due nel lodigiano e una nel pavese) sono sottoutilizzate. Inoltre dal 2000 al 2006 pur essendo aumentata la produzione sono diminuiti i consumi grazie all’illuminazione a risparmio energetico ed agli apparecchi di nuova generazione. Sarebbe illogico costruire una nuova centrale. Se qualcosa va fatto deve essere in direzione dell’utilizzo di energia verde, prima o poi bisognerà pur iniziare a tenere conto del Protocollo di Kyoto, se non altro se non si vuole incappare in pesanti sanzioni economiche.
A.C.
