Dopo la convincente prova di sabato al Rigamonti contro l’Empoli tutti i bresciani hanno sperato di ritrovarsi stasera in testa alla classifica: con la vittoria contro il Sassuolo nel recupero della 20a giornata di B avremmo superato il Bari capolista, ma a fine gara va bene anche così. Il Brescia pareggia zero a zero (primo pareggio interno del Sassuolo) e aggiunge un punticino alla sua classifica che ora ci vede a quota 39 a una lunghezza dal Bari. Partita non esaltante, giocata però a viso aperto su un terreno ai limiti della praticabilità. Il Brescia parte più forte: nel primo tempo sfiora il gol con Feczesin (squalificato Caracciolo) che di testa manda alto da buona posizione. Risponde il Sassuolo con Noselli bravo a impegnare Viviano in due tempi dopo una bella giocata al limite dell’area. Nella ripresa succede poco, a parte l’espulsione per doppio giallo di Zambrella (già al minuto 15) e un incredibile errore di Erpen che, solo davanti a Viviano, manda a lato.
Rondinelle di nuovo in campo sabato contro il Treviso. Ma il giorno prima si gioca una partita importantissima: a Losanna in Tas decide sulla vicenda Possanzini.
Il tabellino:
Sassuolo 0
Brescia 0
Sassuolo (4-3-3): Bressan, Rea, Piccioni, Andreolli, Donazzan, Fusani (17′ st Poli), Magnanelli, Pensalfini (30′ st Della Rocca), Erpen, Noselli, Pagani (30′ st Salvetti). (Pomini, Anselmi, Consolini, Filkor). Allenatore: Mandorlini.
Brescia (4-4-2): Viviano, Zambelli, Bega, Mareco, Martinez, Zambrella, Vass, Salamon, Dallamano (38′ st Szetela), Possanzini, Feczesin (9′ st Taddei, 17′ Berardi). (Arcari, Rispoli, El Kaddouri, Maccan). Allenatore: Sonetti.
Arbitro: Girardi di San Donà del Piave
Note: pomeriggio grigio e freddo; terreno ai limiti della praticabilità. Calci d’angolo: 5-2 per il Sassuolo.
Due belle squadre ed il pari è sostanzialmente giusto.La squadra neroverde è fortissima anche senza il bomber Zampagna;quella azzurra rispecchia il carattere del suo Mister Sonetti: un cinico sentimentale , sempre vicinissimo al traguardo, da restarne ubriacato dal profumo, ma senza toccarlo con mano.