Ustioni da folgorazione fino al terzo grado sull’80% del corpo. E’ questo il tragico risultato di un incidente che ha coinvolto un giovane pescatore di Pianborno. Al termine di una giornata di pesca presso un torrente in zona Esine, il 33enne stava tornando alla macchina con la canna da pesca tra le mani. E proprio con quest’ultima, ha inavvertitamente toccato un cavo dell’alta tensione posto poco più in alto. Il carbonio della canna ha velocemente trasmesso una scarica violentissima di corrente elettrica nel giovane, folgorandolo. Sul posto sono intervenuti carabinieri e il 118 che ha trasportato il ferito al vicino Ospedale di Esine. Vista la gravità delle sue condizioni, è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso e il trasporto del giovane al Centro grandi ustioni di Padova. Sullo sfortunato pescatore, ricoverato in rianimazione, i medici si sono riservati la prognosi.