Normale vino bianco frizzante, buono ma certo non di qualità come deve/dovrebbe essere un vino certificato del consorzio Franciacorta. Capita che in una casa vinicola di spicco che nei giorni scorsi ha partecipato a Vinitaly, la più importante fiera nazionale dedicata all\’enologia, venga effettuato un normale sopralluogo da parte degli ispettori dell\’Asl di Brescia che si imbattono in una partita di 272 bottiglie prive di etichettatura e altre 73 bottiglie già etichettate con il marchio dell\’azienda, pur non essendo prodotto in azienda il contenuto. A fianco delle bottiglie non etichettate erano già pronte 626 etichette. Ma c\’è di più: una decina di bottiglie erano addirittura in partenza per Vinitaly, dove sarebbero state offerte agli intenditori e ai commercianti di tutto il mondo come assaggio della produzione franciacortina, biglietto da visita dell\’azienda.
Gli ispettori dell\’Asl hanno prelevato campioni dei vini e hanno contestato illeciti amministrativi all\’azienda fuorilegge.
a.c.