E\’ da tempo una delle priorità dell\’amministrazione, anche su sollecitazione del comitato che conta circa 800 iscritti: viale Piave dopo mesi interlocutori è finalmente pronta per una completa riqualificazione che passerà attraverso diversi punti, ad iniziare da quello della sicurezza. Da marzo a maggio sono 19 i servizi messi in campo nella zona di viale Piave dalla Polizia Locale, per 29 pattuglie, di cui 12 del nucleo commerciale, e 10 unità cinofile al lavoro supportate dalla Pg. In 3 mesi, sono 167 le infrazioni al codice della strada rilevate, 22 i controlli nei pubblici esercizi per 7 verbali compilati, e ancora, 3 controlli per altrettante infrazioni registrate nei negozi, 9 gli appartamenti passati al setaccio dalla Locale, che ha identificato 87 persone arrestandone 4: 11 i verbali da 500 euro rilevati a chi contrattava sesso a pagamento, 3 auto sequestrate, 66 prostitute controllate. Da gennaio è inoltre attivo lo sportello sicurezza, aperto di mattina ogni secondo sabato del mese.
Il secondo capitolo riguarda la riqualificazione stradale. Mario Labolani, assessore ai Lavori Pubblici: «A giorni faremo partire i lavori per la rotatoria all’incrocio tra via Mantova e viale Piave, che dovrebbero concludersi a metà settembre. Abbiamo chiesto ad A2A di potenziare l’illuminazione pubblica e interverremo per milgiorare l’arredo urbano sostituendo, per esempio, cestini e cassonetti degradati, pulendo il sottopasso pedonale vicino alle scuole e procedendo con nuove piantumazioni e altri interventi sulla segnaletica stradale delle vie interne».
Infine Flavio Bonardi, presidente della Centro, presenta le attività ricreative che vogliono portare la gente a far vivere la strada: «La tavolata di venerdì prossimo alle 19.30, per esempio, prima esperienza del genere per questo quartiere, che spero porti moltissima gente a cena insieme, vicino alla piscina comunale. Ma il segreto sarà valorizzare gli spazi a disposizione: dal Parco Ducos all’ex pattinodromo, senza dimenticare l’importanza del "Punto Viale Piave", attivo da novembre scorso come ufficio segnalazione, sportello accoglienza per famiglie e anziani, corsi di lingua e nuoto. L’intenzione è trasformare viale Piave in una grande piazza, un piccolo centro storico, che diventi punto di riferimento e aggregazione non solo per i residenti».