Convalidato l’arresto per le sei persone fermate lunedì mattina durante gli scontri sotto la gru dove sono appollaiati gli stranieri. Resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, questa l’accusa per i sei fermati. Solo per uno di loro è scattata la misura dei domiciliari, per il bresciano 27enne, delegato Fiom dell’Alfa Acciai, Fabio Occheddu, agli arresti per l’aggravante delle lesioni al Vicequestore, elemento non confermato dal suo legale Manlio Vicini.
Obbligo di firma quotidiana per gli altri fermati, l’altro italiano Diego Motta, barista 22enne, e i quettro stranieri Mohamood Kalid, pakistano, Sherif Ahmed, egiziano, Farag Shaaban Embeiwa Alì, pakistano e Singh Harjinder, indiano, arrestato per la legge Bossi-Fini e scarcerato fino all’udienza del 29 novembre.
a.c.