Inizio dell’anno decisamente da dimenticare per una coppia di Mairano. Ieri mattina i due quarantenni si sono svegliati intorno alle 8 in stato semi-confusionale dovuto al monossido di carbonio sprigionato dal cattivo funzionamento di una stufetta a gas.
L’uomo si è svegliato e prontamente si è accorto che qualcosa non andava, che aveva la testa pesante. Non appena ha visto la moglie, che manifestava segni più evidenti dell’avvelenamento, ha aperto la finestra e lanciato l’allarme, dopodiché si è recato nella vicina abitazione della madre, anch’essa in via Goldoni, per chiedere aiuto. La madre però è svenuta all’istante, e l’uomo ha dovuto attendere l’arrivo dell’ambulanza che ha salvato la vita alla moglie.
Ora la donna è ricoverata presso l’Ospedale Civile di Brescia.