Una tragedia che lascia dietro di se molte domande, ancora senza risposta. Ieri sera, intorno alle 21.30, lungo la tangenziale del basso Lago di Garda tra le uscite di Lugana e San Martino delle Battaglie la motocicletta di un centauro ha letteralmente "perso" la passeggera che sedeva sul sellino posteriore. La ragazza, E.L., trentenne residente a Pozzolengo, ha fatto un volo terribile, ha perso il casco e sbattuto violentemente la testa al suolo. Pressoché inutili i soccorsi prontamente arrivati da Desenzano: il decesso è avvenuto poco dopo presso lo stesso ospedale desenzanese, per trauma cranico e fratture multiple alle vetebre.
Si diceva: tante domande senza risposta. Come ha fatto la ragazza a cadere dalla moto? Perché il conduttore della Suzuki 750 nera, M.B. 40enne desenzanese, non si è immediatamente accorto di aver perso il passeggero (se n’è accorto solo dopo un centinaio di metri, e non andava veloce al momento del fattaccio)? Perché la ragazza ha perso il casco? Rimarranno solo domande. L’unica certezza è che la ragazza se n’è andata.