Una donna di Esine, mentre stava percorrendo la pista ciclabile in località Toroselle, è stata avvicinata da un extracomunitario che lha improvvisamente afferrata e condotta su un sentiero poco distante dove, minacciando di picchiarla, lha palpeggiata e poi costretta a subire un rapporto sessuale, allontanandosi subito dopo.
La donna, seppure in preda allo choc si è recata presso la Stazione Carabinieri di Darfo Boario Terme denunciando il fatto e fornendo ai militari preziose indicazioni sul soggetto autore della violenza che è stato così rintracciato verso le 19.00 in Esine. È così stato tratto in arresto e condotto in carcere a Brescia M.S. 18enne albanese pregiudicato residente ad Esine, con laccusa di violenza sessuale.
Sempre loro
castrazione immediata e 30 anni di galera.
Padania libera da questa feccia
30 anni di lavori forzati senza castrazione,quella dopo i 30 anni prima di uscire
ma che castrazione,appeso per le palle ad un leccio,finche nn gli si staccano a sta merda………le donne si rispettano
piena solidarietà alla vittima ed a tutte le donne (tante) vittime di violenze. la stessa solidarietà andrebbe alla vittima anche se fosse rumena e il violentatore di bergamo.
se andrà su la sinistra sarà ancora peggio
sicuramente: lo sanno tutti che i comunisti mangiano i bambini…
Sarà uno di quelli che è venuto quà a portarci la sua cultura e a pagarci la pensione….come dicono i signori di sinistra…..