Montagne, laghi, fiumi, piscine e parchi acquatici. La nostra provincia è fortunata ad avere a disposizione tanti luoghi dove passare le calde domeniche d’estate. Immancabilmente però il tardo pomeriggio del giorno festivo le strade si trasformano in un lungo serpentone di macchine che, quando va bene, si muovono a passo di lumaca. Ma il traffico non è l’unico problema, né il più grave, della domenica: anche ieri infatti si sono verificati diversi incidenti, tra cui due molto importanti.
Il primo è accaduto ieri mattina intorno a mezzogiorno. Un ciclista 51enne di Brescia stava percorrendo via Flero quandoè stato travolto da un suv Touareg: l’umo con il capo ha letteralmente sfondato il parabrezza dell’auto prima di ricadere pesantemente a terra. Immediata la chiamata ai soccorsi, pochi minuti dopo è giunta sul posto l’eliambulanza che ha trasportato il 51enne, in gravissime condizioni, al pronto soccorso della Poliambulanza.
L’altro grave incidente si è verificato invece nel primo pomeriggio a Gargnano, lungo la strada che porta alla diga di Valvestino. Un motocilista 47enne di nazionalità ungherese è caduto mentre affrontava una curva. Viste le condizioni dell’uomo si è resa necessaria la chiamata dell’eliambulanza partita da Verona, che ha prelevato il ferito presso l’oratorio di Gargnano dove è riuscita ad atterrare. L’uomo è stato trasportato dal punto della caduta all’elicottero in autolettiga.