L’Asl di Brescia è intervenuta mercoledì 14 settembre scorso per un caso di sospetta intossicazione alimentare a carico di alcuni turisti tedeschi, 10 minori e un adulto, appartenenti ad un gruppo scolastico ospite di un campeggio di Toscolano. I turisti accusavano dolori addominali, nausea, vomito e dissenteria e sono stati ricoverati negli ospedali di Gavardo e Desenzano. Il personale del Servizio di Igiene dell’ASL si è recato nel campeggio e ha ricostruito l’attività dell’intero gruppo. E’ stato inoltre ispezionato il ristorante interno al campeggio in cui il gruppo ha cenato il lunedì e il martedì; il locale è stato trovato in buone condizioni igienico sanitarie. Considerato che non si sono registrati sintomi a carico degli altri 200 ospiti presenti, e che le condizioni del ristorante sono buone, il campeggio non è stato ritenuto fonte di una presunta tossinfezione alimentare. Sono state raccolte specifiche informazioni sugli alimenti consumati al di fuori del campeggio; si è verificato inoltre lo stato di salute dei turisti, dimessi nel frattempo dagli ospedali. Il personale ASL ha predisposto la coprocoltura, e ha fornito indicazioni relative all’idratazione e all’alimentazione da tenersi durante il viaggio di rientro in Germania di oggi (15 settembre). Si è ora in attesa degli esiti degli esami per risalire alle cause possibili dei malori. I campeggi sono oggetto di controlli periodici da parte dell’Asl di Brescia: proprio nel maggio scorso, nell’ambito del Piano annuale dei controlli, i tecnici della prevenzione dell’Asl hanno eseguito un’ispezione all’interno del campeggio di Toscolano in oggetto (compreso il ristorante interno), non rilevando problematiche di carattere igienico-sanitario.