Sarà per hobby, per agonismo o attenzione alla salute, ma in Lombardia continua a crescere la legate al mondo dell’attività sportiva (il 19% del totale lombardo) con un incremento, rispetto al 2010, di un +4,1%. A livello regionale la crescita annua è stata del 4,9 che ha portato ad un totale di 2946 imprese. Al primo posto Milano con 901 imprese (30,6% lombardo), seguono appunto Brescia e Bergamo rispettivamente con 559 (19%) e 382 (13,0%) attività. Le attività più diffuse sono le palestre (732, 24,8%), seguono i club sportivi che rappresentano oltre un’attività su cinque, al terzo posto gli enti e le organizzazioni (19,4%). Rapportando le imprese sportive agli abitanti, a primeggiare sono Brescia (1 attività ogni 2.300 abitanti circa), Sondrio (1 ogni 2.500) e Bergamo (1 ogni 2.900). Milano quarta con un’attività legata allo sport ogni 3.500 abitanti circa. I dati sono emersi da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati del registro imprese al terzo trimestre 2011 e 2010. Nel dettaglio, Brescia risulta avere 21 imprese che si dedicano a corsi sportivi; 30 di gestione di impianti oltre allo stadio; 23 che gestiscono piscine; 2 di polivalenti e 44 di altri impianti sportivi; 151 club; 79 palestre; 178 tra enti e organizzazioni che gestiscono la promozione di eventi sportivi per un totale, escluse le imprese con numeri residuali, che come detto arriva a 559 aziende legate allo sport. Nel 2010 in Lombardia ci sono stati oltre 33.000 spettacoli sportivi per un volume d’affari di 392 milioni. Il calcio primeggia con il 76% degli eventi, l’82% degli ingressi, l’ 82% della spesa al botteghino. Secondi per spesa al botteghino gli sport individuali (11,7%), per volume d’affari e per numero di eventi gli sport di squadra diversi dal calcio (rispettivamente 16,5% e 9,4%). voglia di sport. E Brescia, come al solito, non si fa mancare niente. Sono infatti 559 le aziende