(a.c.) Da circa un mese sono chiusi al traffico il lungolago e via Vittorio Emanuele. In meno di 30 giorni, dallo scorso 16 gennaio, i cittadini si sono riuniti nel comitato "Piazza Aperta" ed hanno raccolto ben 600 firme contro il provvedimento del sindaco.
Il primo cittadino di Marone, Emilio Tosoni, difende sulle colonne del Giornale di Brescia il suo operato, difendendosi dalle accuse (mosse anche dalla Lega Nord, in minoranza in Consiglio Comunale) di non aver discusso del provvedimento ma di aver agito autonomamente. Perché tanto clamore? Perché dopo il periodo di "sperimentazione" durante le festività natalizie il sindaco ha reso permanente il divieto di transito e sosta lungo via Vittorio Emanuele e sulla via lungolago, installando dei pilomat a difesa dalle automobili. Fino a quando? Per sempre. Cittadini permettendo.