Le polveri fini continuano a restare alte. Dopo l’illusione di lunedì, quando i valori in due centraline Arpa (Broletto e Sarezzo) erano rientrati sotto il limite di legge, nei due giorni successivi sono tornati a salire. Ieri al Broletto il livello di polveri fini è stato di 87 microgrammi per metro cubo d’aria; un po’ meglio al Villaggio Sereno dove il valore è stato di 68. L’amministrazione comunale ha così confermato le targhe alterne: per interrompere il provvedimento servono due giornate consecutive con le polveri nei limiti. Oggi però, la misura sarà sospesa, visto il concomitante sciopero dei mezzi pubblici. "E’ revocato per il giorno 1 marzo 2012 il fermo programmato del traffico veicolare, in considerazione dell’indizione, per tale data, dello sciopero nazionale del trasporto pubblico locale e del trasporto ferroviario" recita una nota della Regione Lombardia, subito recepita da palazzo Loggia. L’amministrazione fa sapere che domani, venerdì 2 marzo, il provvedimento riprenderà regolarmente. Quindi venerdì ferme le auto con targa dispari.
Intanto però va registrato che i dati del settore Mobilità della Loggia non hanno registrato alcuna diminuzione del traffico veicolare nonostante òe targhe alterne. Anzi, secondo quanto riporta l’edizione odierna di Bresciaoggi, confrontando i dati di martedì scorso con quelli di martedì 7 febbraio, quando non vi era il "pari o dispari", vi è stato un incremento dei veicoli circolanti sulle strade d’acceso alla città. In via Torricella i passaggi sono aumentati dell’1.3%, all’ingresso di via Collebeato dell’1.9%, in via Duca degli Abruzzi e in via San Zeno dell’1%, sulla tangenziale ovest del 2%. In diminuzione, va però detto, il traffico lungo il ring.
Regione Lombardia …
palazzo Loggia … ci
credete tanto nelle
targhe alterne … se
fossero tutti determinati
come voi! Bravi,
complimenti.
Le principali fonti di
PM10 sono:
Sorgenti naturali:
l’erosione del suolo,
gli incendi boschivi, le
eruzioni vulcaniche, la
dispersione di pollini,
il sale marino.
Sorgenti legate
all’attività
dell’uomo: processi di
combustione (tra cui
quelli che avvengono nei
motori a scoppio, negli
impianti di
riscaldamento, in molte
attività
industriali, negli
inceneritori e nelle
centrali
termoelettriche), usura
di pneumatici, freni ed
asfalto.
Inoltre, una parte
rilevante del PM10
presente in atmosfera
deriva dalla
trasformazione in
particelle liquide o
solide di alcuni gas
(composti dell’azoto e
dello zolfo) emessi da
attività umane. Il
particolato che si forma
in atmosfera prende il
nome di particolato
secondario, mentre quello
che viene direttamente
emesso in forma solida
e/o liquida si definisce
primario.
"Intanto però va registrato che i dati del settore Mobilità della Loggia non hanno registrato alcuna diminuzione del traffico veicolare nonostante le targhe alterne. Anzi, secondo quanto riporta l’edizione odierna di Bresciaoggi, confrontando i dati di martedì scorso con quelli di martedì 7 febbraio, quando non vi era il "pari o dispari", vi è stato un incremento dei veicoli circolanti sulle strade d’acceso alla città. In via Torricella i passaggi sono aumentati dell’1.3%, all’ingresso di via Collebeato dell’1.9%, in via Duca degli Abruzzi e in via San Zeno dell’1%, sulla tangenziale ovest del 2%. In diminuzione, va però detto, il traffico lungo il ring."