(a.c.) Due targhe, una in San Salvatore e una presso il Capitolium, sanciranno ufficialmente l’inserimento di Brescia nel World Heritage List dell’Unesco. Un appuntamento "formale", ma carico di significati e impreziosito dalla presenza del Ministro per i Beni Culturali Lorenzo Ornaghi.
La cerimonia di oggi è stata espressamente chiesta da coloro che si occupano dei siti facenti parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Una alla volta tutte le località che hanno fatto la storia dei longobardi e che hanno ottenuto il riconoscimento, oltre a Brescia ci sono Cividale del Friuli, Castelserpio-Torba, Campello sul Clitumno, Spoleto, Benevento e Monte Sant´Angelo, sveleranno le rispettive targhe in altrettante cerimonie ufficiali.
Il programma prevede alle ore 16, presso l’Auditorium Santa Giulia (ingresso da via Piamarta) l’incontro aperto alla cittadinanza con i discorsi delle autorità e del Ministro. Alle ore 17.15 la scopertura della targa nella Basilica di San Salvatore, accompagnata dall’intervento di Duoacrobat nel chiostro di San Salvatore. Poi, dalle 17.00 alle 22.00, il museo rimarrà gratuitamente aperto, e vi saranno diverse attività che allieteranno i visitatori, attività curate da:
- Conservatorio – musica del Settecento eseguita da flauto, oboe, clavicembalo
- Ranzanici – videoinstallazione (Domus dell’ortaglia)
- Centro CUT la Stanza – Letture dall’Historia Langobardorum di Paolo Diacono e dall’Adelchi di Manzoni
- Associazione Danzarte – interventi coreutici
- Didattica – visite guidate con operatori