(a.c.) Dopo il bel piazzamento nella finale a squadre, Vanessa Ferrari guadagna anche un buonissimo ottavo posto nel concorso generale. L’atleta bresciana totalizza il punteggio di 57,99 che le consente di arrivare nelle prime otto atlete al mondo, ed è la prima volta nella storia delle Olimpiadi che un’italiana raggiunge questo obiettivo.
L’oro è andato all’americana sedicenne Gabrielle Douglas, argento e bronzo rispettivamente alle due russe Victoria Komova e Aliya Mustafina. Atlete pazzesche, seguite a ruota da un’altra americana (ex aequo al terzo posto, ma giù da podio), un’altra russa, una romena e due cinesi. Vanessa però ha fatto tutto il possibile, ed è perfettamente consapevole che non avrebbe potuto fare di più. Almeno nell’All around: martedì infatti c’è il Corpo libero, dove la ginnasta nata ad Orzinuovi può dire la sua. Sarà con ogni probabilità l’ultima gara della "farfalla" in un’olimpiade, e ci arriva in uno stato di forma ottimale, ben lontano da quello di Pechino.