Accusati di aver violato le norme sul finanziamento ai partiti, in particolare ad un partito: il Pdl. Il prossimo 21 maggio 32 imprenditori bresciani saranno in aula per spiegare i 670 mila euro che avrebbero versato all’associazione “Amici del Pdl” di Franco Nicoli Cristiani tra il 2009 e il 2011. Tra di loro però non ci sarà Giuseppe Romele, vicepresidente della Provincia di Brescia e neoeletto parlamentare del Pdl. I pm Silvia Bonardi e Carla Canaia hanno chiesto l’archiviazione dopo aver sentito l’imputato, accusato di aver dichiarato il falso per quanto riguarda le firme sulle ricevute dei versamenti rivolti all’associazione. A maggio in aula compariranno anche Franco Nicoli Cristiani, accusato di aver introitato 670 mila euro di “finanziamenti illeciti” e la sua segretaria.
certo, lui ci mette la firma ma mi viene archiviato…bella giustizia!
CASO ARCHIVIATO. BENE. ORA ARCHIVIAMO PURE LUI?
Forza Rommel, adesso ti vogliamo presidente del consiglio!
Ma da quanti anni Romele fa il politico di professione?
Poarì! gli avranno fatto fare una croce e lui l’ha fatta! Cosa vuoi che ne sappia, lui!