(a.c.) Dopo l’eccezionale marea di viaggiatori del 3 marzo (150mila), e quella poco meno straordinaria del 9 marzo (90mila), ieri per la metropolitana di Brescia è stata la prima domenica normale.
L’impressione è che stiano finendo le corse di coloro che prendono la metropolitana solo per curiosità, per vedere il lavoro fatto nelle stazioni e provare l’ebbrezza di viaggiare sottoterra. Al contempo si stanno consolidando i viaggiatori standard, coloro che la utilizzano effettivamente per i trasferimenti da un capo all’altro della città. Anche per la domenica, così come per i giorni feriali, la quantità di quest’ultimi si sta assestando sui 30mila.
Visto che non si è verificata la ressa delle scorse domeniche, gli addetti di Brescia Mobilità impegnati nelle stazioni per assistere i viaggiatori (e intervenire prontamente in caso di bisogno, ad esempio staccando i biglietti a mano se i distributori li esauriscono, come accaduto una settimana prima) non hanno dovuto lavorare molto, se non per fornire informazioni.