Ancora strani furti ai danni degli automobilisti bresciani. Dopo il caso delle marmitte catalitiche segate in città ora la nuova frontiera della piccola delinquenza bresciana sembrano essere i cuscinetti Airbag delle Fiat Punto Evo. Le cronache, infatti, registrano diversi episodi simili, soprattutto in Valgobbia. L’ultimo caso sarebbe avvenuto a Lumezzane e come confermato dai carrozzieri del posto non si tratterebbe di un episodio isolato. Facile immaginare il movente: ripristinare il cuscinetto salvavita, infatti, può costare anche 1.500 euro.