Expo 2015: un’opportunità per il turismo e l’attrattività del territorio. Nuovo e importante passaggio operativo, oggi, per i lavori in corso di Regione Lombardia in vista di Expo Milano 2015. L’assessore regionale al Turismo, Commercio e Terziario Alberto Cavalli è infatti impegnato in questi giorni a svolgere una serie di incontri ufficiali, per illustrare ai colleghi delle Regioni d’Italia le potenzialità del sistema Expo Milano 2015 nel suo complesso e le rispettive ricadute, in termini di opportunità offerte, in settori specifici quale il turismo.
I PRIMI FOCUS:VENETO E TRENTO – La giornata di lavoro oggi è stata dedicata al sistema del Garda, che fa registrare 25 milioni di presenze turistiche all’anno. Un tema su cui Cavalli si è confrontato con gli assessori al Turismo della Regione Veneto Marino Finozzi e della Provincia autonoma di Trento Tiziano Mellarini, insieme ai presidenti del Consorzio Garda unico, del Consorzio Garda Lombardia e del Consorzio Garda Trentino.
MODELLI OPERATIVI CAPILLARI – "L’obiettivo – ha detto l’assessore – è garantire, in vista di Expo 2015, una diffusione delle informazioni il pi? possibile esaustiva insieme a un costante aggiornamento sul lavoro che vede impegnata nel quotidiano Regione Lombardia". "Ecco perché – ha specificato l’assessore – vogliamo sviluppare modelli operativi che siano il più possibile omogenei e capillari, sollecitando sul tema un confronto aperto, che porti a fare emergere proposte utili insieme a nuovi spunti operativi".
LINEE GUIDA – "Vogliamo realizzare linee guida – ha aggiunto Cavalli – per creare un coordinamento costante tra Lombardia, Veneto e Trentino nelle politiche rivolte al Turismo. Una collaborazione si è tradotta già da tempo con l’avvio di uno dei progetti pi? ambiziosi per il bacino turistico di quest’area e cioé il ‘Piano integrato per la valorizzazione turistica del Garda’, promosso dal Ministero come progetto d’eccellenza, per il quale sono stati stanziati complessivamente, tra livello nazionale e locale, 5 milioni di euro".
‘LAVORI IN CORSO’ PER REGIONE LOMBARDIA – Ieri l’assessore Cavalli aveva fornito un aggiornamento complessivo sul lavoro che vede impegnata da mesi Regione Lombardia e che, dal punto di vista strettamente turistico, va concentrandosi intorno ai filoni giudicati più interessanti: l’area ‘Food for health’ (cucina tipica a Km 0, le tradizioni e i prodotti della civiltà contadina, il turismo rurale, turismo lento, cicloturismo valorizzazione dei parchi); l’area ‘Food, fashion and Design’, che riguarda la valorizzazione del sistema moda e delle realtà d’eccellenza come il design; e l’area ‘Cultura’ e la conseguente necessaria definizione di un palinsesto di eventi capace di soddisfare ogni esigenza.
OBIETTIVI PER TURISMO E POSSIBILI COLLABORAZIONI – Gli obiettivi individuati in vista del grande evento universale e discussi tra ieri e oggi sono diversi: la diffusione della conoscenza delle eccellenze turistiche, culturali e paesaggistiche italiane contestualmente all’ottimizzazione dei sistemi di promozione impiegati; l’aumento dei tempi di permanenza media e della spesa media dei visitatori, la valorizzazione del ‘turismo esperienziale’, soggetto alle naturali ma continue evoluzioni del mercato e delle società.